In base al testo dell’intervista trascritto, mettere nell’ordine giusto queste frasi.
Intervistatore: [00:36:18] E questo è avvenuto addirittura, con queste cose minime, che io ricordo che mi avevano colpito, anche perché erano una specie di gioco come, in fondo, tu facevi, no?
Carlo Lorenzetti: [00:36:31] Sì, sì stranamente poi molti… molti mi… mi parlano di… di questo aspetto del mio lavoro, della componente giocosa, ludica, no?
Intervistatore: [00:36:47] E c'è ancora in queste… adesso siamo passati addirittura dagli stuzzicadenti ai cetacei, no? Lunghi quanti… saranno?
Carlo Lorenzetti: [00:36:57] 5 metri.
Intervistatore: [00:36:58] 5 metri, ecco. Quindi il passaggio… eh in una dozzina d'anni, ne hai fatta di strada. Ecco, senti ancora questo senso di pienezza? Mi interessa.
Carlo Lorenzetti: [00:37:15] Sì, sì, sì, sì. Molto, molto. Mi pare che ci sia… ci sia proprio questa corrispondenza completa e totale, proprio.
Intervistatore: [00:37:27] Questo discorso sul materiale....
Carlo Lorenzetti: [00:37:30] E però, no, scusa se… se ti interrompo.
Intervistatore: [00:37:36] Prego.
Carlo Lorenzetti: [00:37:36] Però, la componente ludica - appunto, di cui si parlava - mi pare, che attualmente sia un tantino meno evidente, meno evidenziata non trovi?
Intervistatore: [00:37:47] Beh, direi, nell'albero - quello che io chiamo l'albero - c'è quella specie di corona, non… non tanto ludica, direi è… è grazia, ecco, nel senso più… più vero del termine, grazia come leggerezza.
Carlo Lorenzetti: [00:38:05] Quindi, grazia intesa come stato di felicità…
Intervistatore: [00:38:09] Felicità, esatto.
Carlo Lorenzetti: [00:38:10] …cioè, appunto a proposito di questa corrispondenza, no, tra idea e forma.
Intervistatore: [00:38:13] Esatto… e forma… Ecco, ma c’è un...
