DIGITAL LIBRARY
TI RACCONTO IN ITALIANO

Home Attività Intervista a Ruggero Savinio (rispondi alle domande)

Intervista a Ruggero Savinio (rispondi alle domande)

Comprensione scritta B1-B2

IL RAPPORTO CON DE CHIRICO

In base al testo dell’intervista trascritto, ricostruire le frasi corrette. Attenzione, tra le risposte c’è un’opzione extra.

Intervistatore: [00:23:09] Ecco fermentante, ti pare? Ecco, curiosamente, noi non abbiamo mai - in questo nostro discorso - invece nominato una persona che invece ti è vicino per ragioni di sangue, ma anche per un certo discorso di mistero, che in fondo c'è anche nella tua pittura, cioè il discorso dell'apparizione. In fondo è un elemento costante della tua pittura, in fondo hai sempre teso a far apparire, no, delle forme, no? Cioè questo concetto di apparizione non improvvisa, ma… attraverso un processo, ma il risultato era poi quello che mi diventava una apparizione nel paesaggio, ed è De Chirico. Ecco, perché non lo stiamo nominando, secondo te?

Ruggero Savinio: [00:23:56] Non lo so, forse perché il riferimento è… è… è molto ovvio, appunto perché, tu hai detto, ragioni di sangue. E anche qui… è ovvio anche, non soltanto per… per la parentela che… che ci lega - come anche il riferimento a mio padre - ma anche perché vuol dire che la mia formazione, addirittura dalla prima infanzia, è stata… è avvenuta all'interno di… di certe immagini che io vedevo… avevo costantemente sotto gli occhi. Oltre alle immagini dei miei parenti, di De Chirico e di mio padre, avevo sotto gli occhi immagini di p… di artisti di cui adesso si è tornato a parlare, ma che allora erano molto poco frequentati, per esempio gli artisti tedeschi dell'800. Ora, la grandezza di… di questo tipo di… di ricerca o di proposta nel '900 è… è… è conclamata, è indubbia, non bisogna tornarci sopra. Penso che però c'è una… una sostanziale diversità tra, per esempio, l’a… l'atteggiamento di un pittore come De Chirico e quello di altri che abbiamo nominato, per esempio… anche di Marées o di… de… di… dello ste… Nomellini o Merello, che non sono certamente all'altezza inventiva o... Cioè, mi sembra che in De Chirico prevale la… la… l'immagine, nel senso in cui Marées diceva: "I pittori partono dall'immagine", invece che darla come punto di arrivo. Cioè è un… è una pittura tutta fondata sull'apparizione di un'immagine che appare, non si sa bene da dove, perché un'immagine… infatti il suo mistero è dato anche da questo. Ma manca, direi, in lui, appunto, lo spessore e il travaglio materico, materiale, oscuro e mitico attraverso il quale l'immagine emerge.

Intervistatore: [00:25:28] E quand'è che tu hai avuto… la percezione di questa divaricazione del… della tua ricerca? Cioè, mi pare l'hai detto con parole estremamente precise. Quand'è che tu hai avvertito la necessità? Cioè non si… non… non era più soddisfacente per te l'apparizione… le apparizioni dechirichiane o anche le apparizioni di tuo padre. Quand'è che tu hai cominciato ad avvertire che questo non corrispondeva a quella verità che in fondo tu cercavi?

Ruggero Savinio: [00:25:59] Sai, non so bene, cioè, quando è avvenuto, proprio con chiarezza. Posso dire che forse tuttora non è molto chiara la… la… la mia posizione rispetto per esempio a questa tradizione anche familiare. Però, più o meno, penso che sia qualc… una… qualcosa che è avvenuto nel tempo, man mano che praticavo la pittura, cioè, che mi… che ero calato dentro anche questo fango che è la pittura, come diceva Marées, contro… dentro questo sporco che è la pittura, dentro questo… questo… questo vischio che è la pittura. D'altra parte mi ricordo anche che di fronte a questo strano mistero di un pittore come De Chirico, che apparentemente rinnega il suo passato per diventare pittore pittore, insomma mio padre aveva la sua spiegazione – che… che se vuoi ti riferisco - cioè il… secondo lui De Chirico era tutto sommato un pittore molto poco fisiologico, che tutta la vita ha voluto diventare il pittore alla Rubens per dire, no? inventandosi una fisicità che non aveva, questo penso che abbia ragione. Trovo che, tutto sommato, paradossalmente, mio padre - che è passato… sempre passato per il letterato che dipingeva eccetera - era più fisicamente pittore di suo fratello. Questo si vede anche da come maneggia le materie, gli oli, i colori.

Attività di matching

Ricostruisci le frasi corrette:

La parentela con Giorgio De Chirico mi ha permesso…
Le immagini che io vedevo da piccolo non erano solo quelle di mio padre e di mio zio ma…
I quadri di De Chirico sono molto diversi da quelli di Marées e di altri artisti a cui mi ispiro perché…
Io so di essere un pittore diverso da mio padre e da De Chirico ma…