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Intervista a Vittorio Ghisolfi (rispondi alle domande)

Comprensione scritta B1-B2

LE NOVITÀ

Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e scegli la risposta giusta.

Stefano Totoro: [00:23:31] Ma questo vuol dire sempre reinventarsi...

Vittorio Ghisolfi: [00:23:34] Guardi, il siste… il… il… diciamo… la gestione… la trasformazione delle materie plastiche - e anche adesso la produzione di polimero - è sempre un qualche cosa che bisogna inventarsi il mercato. Cioè, le materie plastiche hanno sostituito e stanno sostituendo materiali tradizionali: il vetro, la carta, la… la… l'alluminio… eccetera… praticamente… tutto… il legno… Quindi il… il… il… lo sviluppo delle materie plastiche è stato il… l’ag… la… diciamo… il rafforzamento della presenza di materie plastiche nei... sopra i mercati tradizionali. Per cui, il mercato ce lo siamo sempre inventato, no, quindi… prima come trasformatori - trovare delle forme che potessero dare dei… del… del… un miglior utilizzo con un minor costo - e quindi sempre… sempre a ricercare qualche cosa. Allora sia sulle forme, sia sulle macchine - macchine per… per la produzione di bottiglie, di pezzi stampati, eccetera… - quindi noi facevamo le nostre con una nostra tecnologia. E… e poi… anche sulla… sulla verticalizzazione… c'è stato un momento in cui… la tecnologia, i brevetti per produrre bottiglie - bottiglie di plastica - sostanzialmente sono caduti, è diventata una tecnologia banalizzata, eccetera. E noi siamo… siamo andati nel mercato dei servizi. Facevamo le… le… le bottiglie - il cliente ci mandava il liquido - facevamo il confezionamento - siccome facevamo sia le bottiglie che i tappi… – confezionamento… A un certo punto abbiamo fatto anche il prodotto per conto dei clienti: <em>Procter</em>,<em>Lever</em>, <em>Henkel</em>, <em>Palmolive,</em> eccetera… quindi, allora il <em>Coccolino</em>, il <em>Cif</em>, il <em>Vernel</em> - adesso non so se ci sono ancora - li producevamo noi, diciamo, siamo arrivati a produrre più di 100.000 tonnellate.

Stefano Totoro: [00:25:32] A produrre il…?

Vittorio Ghisolfi: [00:25:33] Produrre il liquido.

Stefano Totoro: [00:25:35] Ah, il liquido.

Vittorio Ghisolfi: [00:25:35] Il liquido - su formulazione naturalmente del cliente - poi facevamo le bottiglie, facevamo i tappi e facevamo il riempimento, l'etichettatura e lo mandavamo ai clienti, alle… alle grandi superfici, ai supermercati.

Stefano Totoro: [00:25:47] Questo sempre in uno stabilimento solo?

Vittorio Ghisolfi: [00:25:48] No… di stabilimenti ne avevamo tre… due… uno a Tortona, uno vicino a Pavia, vicino… tra Pavia e Lodi e uno ad Anzio. E poi a Sezze…

Stefano Totoro: [00:26:00] Da… Tra i… Il primo… Avete iniziato ovviamente con uno stabilimento a Tortona?

Vittorio Ghisolfi: [00:26:05] A Tortona. Poi siamo andati ad Anzio, lì c'era la <em>Palmolive</em>, quindi per produrre… produrre bottiglie… per la <em>Palmolive</em>… ma non trasferire aria di Tortona, sostanzialmente. Poi, quando siamo… il… Anzio - lo stabilimento di Anzio è rimasto nel gruppo <em>Montecatini</em>, <em>Montedison</em> di allora - e quindi poi è stato chiuso, è stato venduto alla... E noi siamo andati a Sezze, Sezze Romano che non è molto lontano… lontano… Latina sostanzialmente. Quindi, noi abbiamo, a un certo punto, con l'arrivo dei miei figli - io ho due figli: il primo ho fatto Ingegneria alla… chimica a Torino e il secondo ha fatto prima la Bocconi e poi un Master alla <em>Columbia</em>.

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