Leggere il testo ed inserire le parole mancanti.
Attività di Cloze
Ma io direi questo, riguardo […]alla frequenza interrogazioni e alla insistenza progressiva dell'interrogazione, nella mia poesia specialmente ultima mia fase, e nell'ultimo mio libro particolare, vorrei dire questo: che io ritengo sia un una espressione dell'infinito, cioè un modo di esprimere senso dell'infinito. Cioè, l'infinito non più del senso dell'immaginazione, ma della conoscenza […]. Cioè, in epoca così poco dottrinale, così poco confortata da dogmi […] e anche poco limitata, se vuole, da dogmi […] come nostra, proprio il processo conoscitivo è infinito, insomma, […] non un limite e rimanda sempre lontano […]i termini del conoscere, che è un po' proprio anche scienze di oggi, no? E allora, ecco, io direi il susseguirsi di domande, l’incalzarsi, il rilanciarsi l' dall'altra delle domande sia, appunto, una di traccia […] verso l'infinito, dell'infinito […] all'interno scrittura.