Leggere il testo ed inserire le parole mancanti.
Attività di Cloze
Intervistatrice: Quindi, forse in fondo il teatro è po' un movimento, si potrebbe dire, della poesia.
Mario Luzi: Sì, un movimento interno, è proprio, come dire, una dialettica era interna, […] che si manifesta appunto nel "Magma", ne "Su fondamenti invisibili" vari modi, e che poi prende corpo, direi, anche morfologicamente, ecco, […] i connotati […] del teatro, […] della contrapposizione, dialogo […]o dello scontro […]. E poi effettivamente anche nel […] ritorno lirica vera e propria, ecco, […] c’è sia nel "Al fuoco della controversia", come "Per il battesimo dei nostri frammenti", ecco, l'esperienza teatro, l'uso della parola attraverso l'esperienza teatrale è forse anche un po' modificata proprio, no? È arrivata probabilmente enunciarsi con più risolutezza.
Intervistatrice: Fermezza.
Mario Luzi: E fermezza, sì.
Intervistatrice: Si parlato tante volte di un passaggio - possiamo dire proprio - passaggio contemplazione del "Giusto della vita", per dirla con il della raccolta, alla immersione della problematica nell'"Opera del mondo", dirlo ancora con un titolo della raccolta.
Mario Luzi: Sì.