Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e stabilisci le giuste corrispondenze.
Giorgio Caproni: [00:52:40] Dal seme del piangere… Seme del piangere, altro titolo dantesco… mi sono specializzato in rubare titoli! È la storia di mia madre, Anna Picchi, vista ancora prima del matrimonio, quando era ragazza, poi seguita anche nel matrimonio fino alla morte. Naturalmente è evidente il ricalco voluto dalla famosa canzone cavalcantiana, perch’io non spero di tornar giammai… la canzone dell'esilio. Infatti io mi sento esiliato dall'infanzia, dalla Livorno Liberty di quei tempi, eccetera, eccetera.
Preghiera
Anima mia
va' a Livorno, ti prego.
E con la tua candela
timida, di nottetempo
fa' un giro; e, se ne hai il tempo,
perlustra e scruta, e scrivi
se per caso Anna Picchi
è ancor viva tra i vivi.
Proprio quest'oggi torno,
deluso, da Livorno.
Ma tu, tanto più netta
di me, la camicetta
ricorderai, e il rubino
di sangue, sul serpentino
d'oro che lei portava
sul petto, dove s’appannava.
Anima mia, sii brava
e va in cerca di lei.
tu sai cosa darei
se la incontrassi per strada.
