DIGITAL LIBRARY
TI RACCONTO IN ITALIANO

Home Attività Intervista a Riccardo Cucciolla (rispondi alle domande)

Intervista a Riccardo Cucciolla (rispondi alle domande)

Comprensione scritta B1-B2

L’INFANZIA - DOMANDA 2

Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e indica se l'affermazione è vera o falsa.

Roberto Rossetti: [00:03:21] Dunque: nato a Bari, dice la sua biografia. Lei è ancora legato alla sua terra? Al Sud?

Riccardo Cucciolla: [00:03:31] Disperatamente legato. Queste… questi riti, queste cerimonie sono sconvolgenti per una persona. È come se, improvvisamente, dovessi vedermi a ritroso in un lungo specchio. E le cose non... non… Non sono preparato a questa... emotivamente. Devo dire, sono nato a Bari, sì, sono nato a Bari, ho vissuto l'età felice - la stagione felice della mia vita - a Bari. A Bari ho imparato ad essere uomo, soffrire, vivere e godere di cose belle, cose molto tristi; perché si può anche godere di cose tristi, si può godere della miseria, godere della fame, il desiderio di una fetta di prosciutto. E io a Bari… io… sono nato, appunto, sono nato in una famiglia… famiglia più che facoltosa: eravamo i figli di un commerciante di tessuti - forse il più importante a quell'epoca – sennonché, poi, il tracollo del '29 ha travolto tante persone e ha travolto anche quella brava persona di… che era mio padre e che purtroppo oggi… personaggio desueto. Ha preferito pagare tutti i suoi creditori e quindi ridurre alla fame la sua famiglia pur di non conoscere disonore di un imbroglio, di un pasticcio commerciale. E quindi, questa è stata la via diretta per… per conoscere tante difficoltà della vita, che mi hanno maturato accanto a persone di una assoluta semplicità, di una essenziale semplicità, che erano i contadini e i pescatori di Torre a Mare, è una cittadina vicino Bari. Quindi, dai 7 ai 14 anni, sono stato in questo posto a imparare della vita le cose più semplici, come dire, gli affetti più… più elementari. Raccogliere una pietra oggi per me è ancora una grande emozione, una pietra che… che mi descriva un qualcosa, a cui io possa dare un connotato particolare. E… e quindi, voglio dire, sono stato insieme a questi ragazzi che mi hanno fatto conoscere tante cose.

Domanda Vero/Falso

Riccardo Cucciolla non ha mai perdonato suo padre di aver reso povera la sua famiglia.