Leggete queste parti dell’intervista di Maria Lai e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Intervistatore: Ma adesso, fammi confessione: in fondo, questa tua vita di artista, in fondo, ti fatto diventare un po' una emarginata, cioè, hai partecipato mostre anche importanti, ma direi che sostanzialmente non molti artisti stimano, molti critici ti stimano, direi non molti. Cioè, perché ti conoscono.
Maria Lai: Non mi conoscono.
Intervistatore: Ecco, ti fa un soffrire questa condizione? È una confessione che voglio te.
Maria Lai: Dunque, qualche volta l'ho considerata ingiusta, però sento anche mi fa comodo.
Intervistatore: Spiegami.
Maria Lai: Perché quelle poche volte che riscontrato questa stima di cui tu parli, immediatamente si create barriere per me. Perché si tende a togliermi solitudine e questo è qualcosa a cui non rinunziare. Per cui, sempre più chiaro è per me, che è necessario avere tanti che mi conoscono. Perché voglio crescere ancora, anche se sono vecchia. Cioè io mi sento ogni giorno appena nata e se pochi conoscono mi fa comodo. Lo dico veramente molta tranquillità.