Leggete queste parti dell’intervista di Maria Lai e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Maria Lai: La critica la vedo molto importante, perché la critica aiuta vedere quello che fai. Se io non avessi avuto pochi amici intelligenti intorno che mi aiutano a leggere il lavoro non sarei andata avanti e avrei perso fiducia, probabilmente, non so, ma penso di sì. In fondo sono a Roma questo, altrimenti sarei rimasta nel mio paese.
Intervistatore: E nei riguardi pubblico?
Maria Lai: La critica mi è […] necessaria e non mi necessaria la grande popolarità. Ecco.
[…]
Intervistatore: Ecco, ma io volevo , come tu vedi invece la funzione del critico nei riguardi pubblico?
Maria Lai: Io credo che il critico dovrebbe, prima di , aiutare gli artisti a capirsi. Perché è difficile che artista sappia quello che fa. E poi non credo il critico abbia il compito di educare il pubblico. Io credo che cultura nessuno può leggere Dante. Credo. Il pubblico deve farsi cultura, il critico può aiutare a dare un esempio interpretazione, non ha mica il compito di fare la scuola.