Leggete queste parti dell’intervista di Carlo Lorenzetti e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Intervistatore: Dove tu le vedresti queste sculture, queste tue sculture? In luogo le collocheresti, proprio in funzione del dire questo che tu voglia di dire?
Carlo Lorenzetti: Sicuramente in spazio che, forse, quindi in luoghi, che forse ancora esistono. E però le vedo molto anche in uno spazio, al contrario, molto antico. Pertanto, potrei collocare - proprio idealmente - in una dimensione antica futuribile. Mi sembrano delle cose già avvertite dentro di , no, in epoche lontanissime e contemporaneamente però le sento proiettate un futuro, in uno spazio che sarà bellissimo, ma che non è arrivato. […] Ai miei occhi ovviamente.
Intervistatore: Ecco, dato parliamo di sogni: concretamente, fai un sogno ad aperti, dove le vedresti tu? Hai detto questo luogo che ancora non nato.
Carlo Lorenzetti: Per esempio, in uno spazio urbano, appunto, completamente dall'attuale.
Intervistatore: E cioè?
Carlo Lorenzetti: Quasi in un paesaggio favola, per l'appunto, fantastico.