Leggete queste parti dell’intervista di Carlo Lorenzetti e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Intervistatore: Visto che siamo così vicini un avvenimento periodico, come appunto quello Biennale di Venezia che rinfocola […] ogni biennio un grosso - un eterno problema secondo me - quello della […] frustrazione di artista che non va, che viene chiamato, che viene invitato a Venezia. Che poi, così ragionandoci , ci si rende poi conto che poi non è sia questa meta così fondamentale nella vita un artista: tanti artisti non sono passati per Venezia e fatto la storia, come tu sai. Però invece è ferita su cui forse è bene dire parole, ecco, specie da una persona in fondo pacata te, ecco. Che cos'è che muove questo senso scontentezza, quando in un elenchino fatto - si sa molto spesso come - non appare nome di un artista?
Carlo Lorenzetti: Mah, vedi, per appunto, queste organizzazioni sostituiscono i titoli. I titoli, intesi gradi di valore, no? E, di conseguenza, l'artista escluso uno squalificato, oppure si può considerare, appunto, persona poco prestigio, in quanto la Biennale ti nomina, no? Ti assegna un grado. È tutto , mi sembra.