Leggete queste parti dell’intervista di Carlo Lorenzetti e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Carlo Lorenzetti: Ora avverto di essere proprio nel centro, per cui d' in avanti credo che mi corrisponderà felicemente questo rapporto.
Intervistatore: E quando avvenuto, secondo te, il momento in tu l’hai appreso?
Carlo Lorenzetti: Beh, in questi anni. Dunque, ricordi quelle prime ricerche con i materiali poveri, raccolti quotidiano, non so, le graffette, le puntine, i fiocchi cotone, gli stuzzicadenti, no? Queste carte anche povere, poverissime. Ecco, e operazione risale intorno al ‘76, ‘75-‘76.
Intervistatore: Una dozzina d'anni . […]
Carlo Lorenzetti: Sì, sì. Lì, ecco, ho avvertito proprio questo: sai come apri la finestra un bel mattino, no, che ti davanti, così, questo profumo di freschezza, no, di novità. Pur facendolo i giorni questo gesto, no? Però c'è sempre bel mattino che ti rivela così la bellezza novità, e questo è avvenuto.