Leggete queste parti dell’intervista di Teodosio Magnoni e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Intervistatore: Ecco, proprio riallacciandomi a Heidegger. Heidegger […] sottolineava come fatto […] l'arte, lo spazio e qui vorrei chiarire, ma tu già m’ risposto, ma vorrei approfondire sto discorso: con queste barrette tu cerchi circoscrivere lo spazio, oppure di indicare anche fuori di questa barretta c'è lo spazio? Perché questo il problema, cioè il circoscrivere senza dubbio è un discorso spazio, però c'è anche questa rivelazione di uno spazio che è esterno barretta con la quale tu incapsuli lo spazio.
Teodosio Magnoni: Dunque secondo , può essere - questa tua domanda - può essere l'opportunità chiarire una cosa: nel fatto di spazio entra la metafisica. Cioè, tu intendi che oltre questa barretta - e lo spazio esterno - è uno spazio metafisico, io lo nego, nel lavoro. Cioè, questo è uno spazio che molto legato al reale, al fisico, […] io faccio delle sculture con spazio, lo spazio è la materia mie sculture. Ora, questa fisicità dello spazio, in effetti, è anche in parte mentale, cioè lo spazio è un fatto mentale viene rivelato, tirato fuori e fatto percepire queste mie sculture.