Leggete queste parti dell’intervista di Elisa Montessori e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Io stavo sull'appennino modenese, in piccolo paese, con falsi nomi; noi stavamo in una senza acqua, senza luce, senza servizi igienici e eravamo madre, noi tre figli e la mia vecchia nonna, era la moglie del nonno, che aveva un causato tutto questo peregrinare, in un modo, insomma, tutto onesto. E […] in quest'anno, mi si formata […] una grande […] ostinazione e forza vitale. Ero io andavo a prendere l'acqua coi secchi, ero io che mi procuravo mangiare con le castagne rubate, eravamo molto poveri e io sono anche molto divertita. Perché evidentemente il mio desiderio confrontarmi con l'esterno era sempre stato molto ostacolato. […] Naturalmente c'era morte, l'idea della morte: io ho delle persone morire, siamo stati noi in pericolo di più di una volta. […] Però, […] è stata un'esperienza, che poi vita vedo quanto sia difficile poter comunicare agli altri, esempio è un'esperienza che io non ho potuto comunicare mie figlie. Questa solidità di una vita molto semplice, che però ti dà grande potere di immaginario. Io ho cominciato a disegnare perché il tempo.