Leggete queste parti dell’intervista di Elisa Montessori e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Questa dell'età è stata una prova, piccola prova per le donne. Le donne mia generazione non hanno mai detto l'età. Quando domandava un curriculum, la prima cosa che tu notavi curriculum, è che tutte le donne non avevano dato loro generalità. […] C'era un fatto atavico di nascondere la età, per sembrare più giovani. E questo ti vuol la civetteria delle donne, la poca consapevolezza loro storia e invece su questo bisogna anche battersi, perché ognuno noi ci ha una storia, di cui deve rendere finalmente e anche ironicamente consapevole, no? Io credo essere stata una delle prime - all'età, appunto, quando cominciato a 18-20 anni - a segnare sempre in modo puntiglioso, un po' così perseverante, e ti dico, ironico me stessa, la mia età, lo faccio continuamente. Come non mai cambiato il mio cognome, […] in un modo volte moderatamente allegro - perché non credo che sia tragedia - però sempre in un modo anche po' provocatorio, dire: “No io sono - per quello che valgo - nata a Genova, mi chiamo così così e non ne vergogno”.