Leggete queste parti dell’intervista di Alberto Sartoris e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Intervistatore: Per quanto riguarda l'arte - sempre tenuto conto questo suo duplice e continuo interesse - lei è molto vicino al cosiddetto Gruppo di Como.
Alberto Sartoris: L'ho fondato io '35, sono io il fondatore, benché […] ci siano pochissimi critici […] mi riconoscono quel merito lì. […] Dicono che l' fondato Radice, che l'ha fondato Terragni: non è , l'ho fondato io ed è anche nel gruppo di Como che ho conosciuto moglie, la pittrice Carla Prina. Perché era appunto quella mia idea sintesi delle arti. Allora ho chiesto a Terragni e Cattaneo - perché io facevo la spola tra la Svizzera Como - a Cattaneo, a Lingeri, […] a tutti quegli architetti autentici Gruppo di Como e della regione lombarda, e poi pittori come Manlio Rho, come Carla Badialli, come Mario Radice. E poi, oltre […] al Gruppo Como, per me pensavo anche a uno dei grandi pittori astratti del nostro tempo, che Mauro Reggiani […]. Ma lui […] ha fatto […] parte gruppo di Como marginalmente perché non era Como […].