Leggete queste parti dell’intervista di Alberto Sartoris e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Intervistatore: Ecco, direi che probabilmente questa sua grande coerenza - di lei dice “È un elogio”, ma è una constatazione suo lavoro - qualcuno invece, la considera in fondo gabbia, nella quale lei si è un po' chiuso. Ecco, risponderebbe a queste persone?
Alberto Sartoris: Andate a vedere la mostra, ecco. Perché, avete pubblicato durante sessant’anni sempre mie 5 o 6 stesse..
Intervistatore: Opere.
Alberto Sartoris: Andate a l'officina che ho costruito con lui, ecco.
Intervistatore: Ecco, dica suo nome, così rimane.
Alberto Sartoris: Cattani, Emmanuel Cattani.[…] E' stato il miglior allievo, più che allievo, un discepolo, ecco, e pur rimanendo sempre molto indipendente, perché io allievi non dicevo: “Fate quello che faccio io”, cercavo creare la scintilla dell'invenzione presso l'allievo, ecco. E ragazzo - al quale do del tu, ci diamo del - abbiamo fatto due lavori assieme e uno sta costruendo ancora adesso (…). Emmanuel Cattani, lui c’ha il studio di architetto a Parigi.