Leggete queste parti dell’intervista di Ruggero Savinio e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Quello che tu dicevi - appunto ricordavi – espressione “Nostalgia del futuro” […] effettivamente potrebbe essere quello che […] è chiamato, proprio da Marx, “Il sogno di una cosa”. Cioè, l'idea la nostra vita, insomma, la nostra vita umani possa un giorno essere vissuta sotto il segno, esempio, che possiamo chiamare della felicità, della fratellanza o di […] vuoi dire. Tutto sommato, credo che la pittura ha che fare con questo, l'arte ha a che con questo, più che con l'estetica. sembra che è ancora importante continuare pensare che dobbiamo sottrarre l'arte all'estetica. Insomma l'arte a che fare con la vita uomini e forse prefigura un qualche cosa che avverrà, o noi speriamo che avvenga. In questo senso parliamo nostalgia del futuro. L'atteggiamento nostalgico può essere anche qualche […] che ci tiene legati, invece a un rimpianto passato, come a un'età dell'oro che abbiamo lasciato sempre alle spalle. Ora questo credo che è leggermente cambiato come atteggiamento me, forse. Penso che mi interessa di il dato, diciamo così futuro-attivo, insomma, dell'arte, piuttosto il rimpianto […] di uno splendore passato, ecco.