Leggete queste parti dell’intervista di Toti Scialoja e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
In piazza Cola di Rienzo c'era volta una villetta, che era quella di nonno, una villetta costruita da mio nonno nel 1904, che un giardino bellissimo, pieno di palme, con dei pini, dei nespoli, con delle aiuole, dei fiori e giardino stupendo e un grande muro d’edera, in fondo giardino. C'era un grande muro cieco di un palazzo costruito accanto villa e su questo muro cieco rossiccio saliva un enorme di edera. Ecco questo muro d’edera, la contemplazione muro di edera, dell'acqua della fontana, dei rossi di questa fontana, la contemplazione di queste foglie io l' fatta da bambino, da due anni fino a sei, finché rimasto in questa casa del nonno. E tutta mia formazione, vorrei dire, si fonda proprio su questo tipo contemplazione solitaria che io avevo, facevo in giardino. E quest'idea di […] passare il tempo a contemplare, nessuno lo aveva insegnato, […] un mio modo, una vocazione che avevo vivere in solitudine.