Leggete queste parti dell’intervista di Guido Strazza e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Il segno dell'artista si differenzia segno [...] fatto da uno che lo fa senza intenzioni artistiche dal fatto, appunto, l'artista ha l'intenzione di esprimersi, è consapevolissimo lui sta facendo una cosa per comunicare. Questa parola tanto pericolosa, perché tu non vuoi comunicare emozioni, provocare reazioni, vuoi provocare reazioni. Tu [...] vuoi semplicemente lanciare testa di ponte con l'universo, col mondo, con altri, tra i quali sei anche tu in quanto spettatore di te , capisci? Son sempre cose molto mischiate l'una con l'. [...] È questa intenzionalità che secondo me differenzia il segno uno dall'altro. Perché, guarda, ti faccio subito un : prendi il segno di un architetto o di ingegnere, ancora più precisato: l'architetto [...] porta con una certa artisticità intenzionale. Ingegnere, il quale vuole solamente esprimere dei rapporti misura, punto e basta, di spazio [...]. Se tu guardi disegno di un ingegnere, una sbaffatura [...] in un suo segno, una sua riga, per l’eleganza, diciamo così, del disegno conta qualche cosa, per il significato del suo è assolutamente indifferente, va bene? Per un artista, il invece si vuole esprimere proprio col segno, con l'intenzionalità segno, quella sbaffatura può essere tutta la qualità segno.