Leggete queste parti dell’intervista di Guido Strazza e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Io ho fatto alcune vetrate per chiese, dipinto anche delle vie crucis proprio recentemente, perciò - dopo tanti che non sono più figurativo, e accettando di fare lavoro perché mi attraeva - mi ponevo queste […] domande che abbastanza gravi e serie. E allora ho capito forse più che di religione, di arte religiosa, bisognerebbe di arte sacra, e forse ancora meglio parlare di portatrice di un sentimento di sacralità. […] Solamente in questo filone io sento di partecipare a questa problematica, anche facendo quadri. Potrei benissimo accettare anche di rappresentare qualche cosa, è scelta che uno può benissimo fare. Ritengo che l'espressività cose che un artista fa dipenda molto più dall'organizzazione dei suoi strumenti linguaggio - segni, colori, eccetera - piuttosto dal soggetto letterario […]. Anzi, sono convinto che quello che la qualità delle cose è la polivalenza delle cose possano parlare in tempi diversi, va bene? Tra parentesi, esempio, il cinema […] in questo senso è assolutamente fragile caduco. Tu vedi i film che ci hanno impressionato 20 anni che oggi sono ormai insignificanti: il cinema è molto esposto a questo. La pittura invece tende - l'arte figurativa - tende cogliere proprio questa polivalenza assoluta, concentrazione di possibilità varie e significato.