Leggete queste parti dell’intervista di Guido Strazza e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Anche in tempi di cultura assolutamente laica […] come nostri, nel momento in cui ti poni di fronte misteri dell'esistenza, tu tocchi il dominio del sacrale, sacro. E l'arte, anche la laica, in fin dei conti, anche se semplicemente pone il problema […] di ordinare uno spazio, quando […] tu ottieni spazio come tua necessità di rapportarti mondo - il che vuol dire al tempo del mondo, il che dire la tua nascita e la tua morte, come essere - lì , tutta in pieno, la sacralità di questo fare. Il problema nostro è , mentre prima la sacralità era una categoria viva pulsante nella cultura degli uomini, oggi è intesa una alterità. Ma nella sostanza dell'arte non che sia vero questo. Questa alterità è una […] deformazione culturale, forse una necessità. Tu sai, si va avanti a furia lotte, di dimostrazioni, di polemiche che sono vitali, necessarie, allora prendi delle bandiere polemicamente negatrici di tutto il resto, ma poi fine queste cose sono là, sopite. E io penso che senso del sacro nell'arte sia ineliminabile, anche ci sono degli artisti che invece […] tendono a dimostrare contrario, ma io penso che se […] le si guardano al di […] di questa polemica […] la sacralità dell'arte sia una ineliminabile.
