Leggete queste parti dell’intervista di Giuseppe Uncini e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Se si perde la possibilità della lettura l'artista oggettivamente ha fatto, ha costruito, […] cioè, quali stati i suoi modi speculativi per arrivare a questo, si capirà mai fino in fondo. Cioè, il rischio di raccontare delle storie che magari non ci sono neanche raccontare delle storie e non volersi spiegare qual è l'intimo questa storia. Cioè, la musica è veramente costruita degli spazi geometrici e matematici […] in caso lì, nessuno mette dubbi, no? Poi, secondo chi la questa combinazione – e risiamo con le combinazioni - viene fuori x emozione, no? Emozione è letteraria, che è musicale, che è dolcezza, la tristezza, […] tutto quello che vuoi. Però, guai perdere strutture primarie […] per arrivare alla poesia. Quando il poeta sceglie parola, sicuramente è tale che dentro c'è anche grande aspetto tecnico di questa scelta, no? E non questo si scarica la poesia, anzi, tanto è vero su una buona poesia, io credo, se si va a tentare sostituire una parola, sembra che quella parola sia insostituibile, la muove più nessuno. Non c'è altra parola, se quella. […] Capito che voglio dire? […] Probabilmente è un discorso difficile ma, secondo me, questo è un aspetto arte, della lettura, del poter godere l'arte moderna rischia di essere un errore storico.