Leggete queste parti dell’intervista di Renzo Vespignani e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Io ho sempre vissuto con occhi molto aperti insomma sulle avanguardie. Ecco, però ribadisco che ti ho detto prima: ho pensato sempre […] il pittore non dovesse mai perdere quel minimo di […] medium comune, vuoi anche qualunquistico nella sua terminologia, con pubblico potenziale. Un pubblico che il pittore vede perché […] noi facciamo uno strano mestiere, noi dipingiamo e pubblico primo siamo noi stessi, insomma, ma l'altro quasi non vede. Perché poi ci sarebbe da fare il lungo discorso mercato, […] gli ingranaggi terribili della nostra professione. Però, su questo potenziale, che prima o poi si spera che sarà. In fondo, io non è che dipingo i posteri, perché sarebbe un'idea aberrante, però il quadro dura di me, io lo vedo. Mi capitano quadri che stesso ho dimenticato – me li vado a rivedere - e vedo durano più di me, in fondo, durano più delle intenzioni. Ora, questi quadri, […] ho pensato sempre che non dovessi perdere possibilità di dare a questo ipotetico pubblico il filo dipanare un racconto - per leggere un racconto - altrimenti cifrato.