In base al testo dell’intervista trascritto, ricostruire le frasi corrette. Attenzione, tra le risposte c’è un’opzione extra.
Intervistatore: [00:33:07] Beh, questo mi pare molto giusto. E dell'attuale situazione artistica - tu sei una attenta, sei una che guarda… ti guardi intorno – un… un giudizio molto spassionato.
Maria Lai: [00:33:21] Io credo che ci siano molte forze vive, ma non sono quelle di cui si parla. Ecco, più un artista è sulla… indicato sulla stampa ed è sempre presente eh… e meno mi convince.
Intervistatore: [00:33:40] Allora devo cambiar mestiere?
Maria Lai: [00:33:43] Ma tu non sei un artista.
Intervistatore: [00:33:45] No no, io segnalo artisti.
Maria Lai: [00:33:47] Sì ma, si possono segnalare, ma io non parlo di questo, io parlo del mercato. Io sono stata, mesi fa, a Milano e tutti mi chiedevano la mia quotazione: mi veniva da ridere. Insomma, possibile? Che non ci sia altro da chiedere a un artista?
Intervistatore: [00:34:05] Ma io ti volevo dire - ti stavo provocando, lo so bene - che in fondo… qui entra in gioco la funzione della critica.
Maria Lai: [00:34:15] Sì.
Intervistatore: [00:34:16] Ecco, come la vedi tu la funzione della critica?
Maria Lai: [00:34:17] No no, la critica la vedo molto importante, perché la critica aiuta a vedere quello che fai. Se io non avessi avuto quei pochi amici intelligenti intorno che mi aiutano a leggere il mio lavoro non sarei andata avanti e non avrei… avrei perso fiducia, probabilmente, non lo so, ma penso di sì. In fondo sono a Roma per questo, altrimenti sarei rimasta nel mio paese.
Intervistatore: [00:34:45] E nei riguardi del… pubblico?
Maria Lai: [00:34:46] La critica mi è mol… molto… necessaria e non mi è necessaria la grande popolarità. Ecco...
Intervistatore: [00:34:56] Ecco, ma quale…?
Maria Lai: [00:34:57] Quei pochi amici che mi aiutano sì, che possono essere critici o artisti.
Intervistatore: [00:35:03] Ecco, ma io volevo sapere, come tu vedi invece la funzione del critico nei riguardi del pubblico?
Maria Lai: [00:35:10] Io credo che il critico dovrebbe, prima di tutto, aiutare gli artisti… a capirsi. Perché è difficile che un artista sappia quello che fa. E poi non credo che il critico abbia il compito di educare il pubblico. Io credo che senza cultura nessuno può leggere Dante. Credo… Il pubblico deve farsi una cultura, il critico può aiutare a dare un esempio di interpretazione, non… non ha mica il compito di fare la scuola. Mi pare… non so se…
Intervistatore: [00:35:48] Ma allora…
Maria Lai: [00:35:48] …forse sto dicendo una sciocchezza...
Intervistatore: [00:35:50] No. No, no, è una posizione - tu sai - anche condivisa da altri. E… e secondo te chi dovrebbe pensarci?
Maria Lai: [00:35:58] Credo che sia… il problema della cultura è una scelta personale, del pubblico.
Intervistatore: [00:36:08] Ma tu hai parlato di quel tuo professore che a un certo punto ti aveva educato alla poesia.
Maria Lai: [00:36:13] Sì, ma mi aveva educato in quanto io ero interessata. Intanto, dovrebbe esserci una… un… maggiore impegno da parte delle scuole. Perché nelle scuole si insegna a parlare l'italiano perché poi, dopo tanti anni, questi ragazzi possano leggere Dante… ma si insegna a sei anni e non si è mai insegnata la lettura delle immagini nelle scuole. È come se si trovassero - anche al liceo a far la storia dell'arte - davanti a una lingua di cui non sanno il codice di lettura: questo è molto grave.
