In base al testo dell’intervista trascritto, ricostruire le frasi corrette. Attenzione, tra le risposte c’è un’opzione extra.
Intervistatore: [00:33:21] Quindi, anche la sua assenza dall'E42, è spiegabile con questa posizione?
Alberto Sartoris: [00:33:28] Sì, sì. Quando sono andato… io ho fatto un padiglione: non l'ho fatto, l'ho disegnato in collaborazione con Piacentini, ma il mio nome non figura. Come, per esempio, molti progetti di Terragni io non pote… di concorsi, come il Palazzo del Littorio, io ho partecipato, ecco, ma non avevo il diritto di firmare, perché il progetto sarebbe stato rifiutato ecco, però adesso lo posso dire io. Ebbene… dunque, una volta Terragni m’ha detto: "Adesso vieni con noi, andiamo a… andiamo a vedere il pittore", che era l… l'ordinatore di tutta la mostra, adesso non mi ricordo più il nome.
Intervistatore: [00:34:08] Era Oppi.
Alberto Sartoris: [00:34:08] Come?
Intervistatore: [00:34:08] Oppo.
Alberto Sartoris: [00:34:09] Oppo, ecco. Cipriano Efisio Oppo, bene. C'era anche Marcello Nizzoli, che… che era un mio grande ammiratore. Siamo andati a Roma, mi ricordo, in piazza… dove c'è la statua dell'elefante lì.
Intervistatore: [00:34:23] Piazza della Minerva.
Alberto Sartoris: [00:34:25] Piazza della Mine… all'Albergo della Minerva - dove c'è… era l'albergo dei preti, dei cardinali - avevamo delle grandi camere vecchie, come mi piace, mi piace il grande a me, non il piccolo. E poi, allora, siamo… l'indomani, dunque, ci siamo presentati nell'ufficio di Oppo, io sono rimasto in anticamera, ecco, Terragni e Nizzoli sono entrati, hanno parlato con Oppo, poi gli hanno detto: “Siamo qui con Sartoris, non potresti affidargli anche una cabina telefonica da disegnare?”- “Non lo ricevo neppure!”. Ecco perché non sono così: perché io passavo per un… un… un antifascista, ecco, e invece ero più italiano di lui. E poi dopo lui… si è rifugiato in Svizzera - quando c'è stato il crollo della… - e è venuto a leccarmi i piedi, per non dire altro, ecco. E io non… io ho dimenticato le brutture che mi aveva fatto, l'ho ricevuto bene, ecco. Vede come… La storia, si racconta con queste piccole cose qui che sono molto importanti.