Leggere il testo ed inserire le parole mancanti.
Attività di Cloze
Anna Marino: Ecco continuiamo sulle origini, proprio, quello che si ricorda e quello che le raccontato. In quel periodo […] la nave a vapore era come grande novità, un’innovazione tecnologica, e quindi la flotta[…] costituita da questo tipo di navi. Ha dei ricordi […] di quell'attività?
Filippo Cerruti: No, c'è questo: […] nostra famiglia […]non è mai stata proprietaria navi, ma sostituiva l'armatore nei momenti che la nave era porti italiani, Genova o Napoli […]. Per cui, noi non eravamo armatori, ma servivamo. Solo il nonno - prima guerra - aveva delle carature con la flotta Corrado era un genovese ed erano molto amici. Però, diciamo la famiglia, non ha mai fatto l'armatore […]. Credo che sia andata molto , perché certi periodi l'armatore guadagna molto bene, certi rischia moltissimo, insomma. Perché far l'armatore, vuol dire competere tutto il mondo. Non è solo una competizione locale, per cui sono dei rischi pazzeschi, insomma.