Leggere il testo ed inserire le parole mancanti.
Attività di Cloze
Le potrei raccontare, venendo da niente, casa mia c'era un budget di spesa giornaliera ed era il budget due lire. Pensi un po', torno indietro 1945-46. E io andavo a scuola. E nell' a scuola, che andavo a piedi, passai sotto ponte e sotto questo ponte, alla mattina presto venivano […] i negozianti frutta e verdure, che erano andati mercato, a comprare, per poter andare ad aprire il . E io m’accorsi che quando arrivavano giù dal ponte veloci, ma andare su dall'altra parte - poveretti - non la facevano. Allora io da ragazzino mi offrivo dargli mano: "Eh, dai vieni". Allora io li aiutavo arrivare fin sopra in cima e, sempre, o davano 20 centesimi o 10 centesimi. Allora io feci conto veloce e dissi: "Oh, ma se io qua spingo 5 o 6 alla mattina, metto insieme quella lira, lira e , che occorre per mangiare tutto il giorno. Allora depositai libri un po' da parte alla mattina - senza dir alla mamma - e in una mattina, mi ricordo cominciavo a guadagnare una lira e mezzo, due lire. E quando andavo a da mia mamma glielo spiegavo, lei mi rimproverava, però malincuore dice: “Va beh, va beh”. E lì cominciai trascurare un po' la scuola e facevo il ripetente, mestiere ormai. Però portavo a casa due lire, una lira.