Leggere il testo ed inserire le parole mancanti.
Attività di Cloze
Loris Meliconi: Mia moglie la conobbi quando ero Roma a giocare il calcio. Lei è di Frosinone e conseguenza la mentalità, è un po' più, diciamo, paura. Diceva: “ attento! Stai attento!”. In azienda non ha potuto venire, perché due bambini a casa era impossibile. E di conseguenza m’ seguito in tantissime cose e poi si è dedicata completamente ed esclusivamente casa, alla famiglia, ai bambini.
Stefano Totoro: Quindi anche lei stata un po' una fonte di ispirazione il suo lavoro?
Loris Meliconi: Sì, sicuramente. […] Avevo un appoggio eccezionale. Eccezionale, perché quando togli i problemi dei bambini piccoli, specialmente Riccardo, che vivo parecchio, avevo anche mia mamma, che molte volte riusciva domarlo. Ma è un grande aiuto, perché tu puoi star fuori di tranquillamente e a casa hai due persone, mia moglie e madre. Poi diciamo che Riccardo e Patrizia hanno cambiato moltissimo, dai 12 13 -14 anni, quando proprio gli parlavo, che gli parlavo seriamente, e allora : “Si, sì, è vero”.
Stefano Totoro: Sua moglie le ha mai : “Perché non pensi a questa cosa qui?” magari mentre era cucina?
Loris Meliconi: No, no, no, no anche lei era come madre, critica. […]