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Intervista a Wanda Ferragamo (rispondi alle domande)

Comprensione scritta B1-B2

LA PASSIONE PER L’ARCHITETTURA TOSCANA

Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e ordina correttamente le frasi.

Wanda Ferragamo: [00:57:20] sì, sì, sì, sì. Bravo, bravo, proprio così, sì. E quindi, architettonicamente sono rimaste… là c’è… queste belle loggette, poi c'hanno la torre… con anche aperture e… sotto… perché nessuno sa la storia, perché sono così belle solo in Toscana? Ma nessuno lo sa. Mi piacerebbe tanto che lo sapessero. E… e poi c'è il loggiato sotto. Il loggiato, perché c'è il loggiato? Mica facevano le case coloniche per bellezza, facevano per la funzionalità, quando i contadini andavano a raccogliere il grano - e cose… che riempivano i loro carri con i buoi - passavano sotto questo loggiato per scaricare la roba, non farla bagnare, non… per le intemperie, le cose… quindi c'era una logica. Lo vuoi sapere perché sono così belli in Toscana? Lo spiego subito. Ma io perdo troppo di tempo eh…

Stefano Totoro: [00:58:30] No no, ma io… io l'ascolto volentieri.

Wanda Ferragamo: [00:58:30] No perché, a me i ricordi… per me sono… sacri, e… e quindi mi piace - la ringrazio le sono grata di questo interesse per me e per questo tempo che ci dedica. Dunque le case coloniche in Toscana, sono belle solo in Toscana – solo in Toscana - perché a quel tempo - parlo del '400, '500 - c'erano dei gran signori fiorentini che emergevano… emergevano, sempre alla corte dei Medici… insomma, andavano avanti. Come allora… il loro sogno era di avere anche la campagna, compravano dei grandi appezzamenti di terra, allora cosa ne facevano? Chiamavano un architetto - uno dei migliori architetti di quel tempo - ordinavano la casa cosiddetta padronale. La casa padronale e poi - siccome c'era tanto terreno - ci volevano i contadini per lavorare questa terra. Allora, il… l'architetto aveva in mano tutto quello che… il contesto di cui si doveva occupare. Allora, disegnava la casa padronale... – Papi… piglia un depliant di Viesca, tanto per curiosità, sì grazie. Prendine due - allora faceva… disegnava la casa padronale, sempre quello stile cinquecentesco, con la cappellina vicino eccetera… e poi veniva dato loro l'incarico di fare delle case coloniche. Assegnavano ad ogni contadino cinque ettari, secondo poi il… contesto della famiglia - quanti erano in famiglia - alcune an… anche di più, ma non più di 5, 6, 8 ettari. Allora, perché allora poi la… la conduzione, la coltivazione era un po' promiscua perché ci sono terreni in Toscana, che si prestano un po' a tutto. Quindi c'erano le vigne… vigne, facevano il terreno, il… il grano, poi gli alberi da frutto, dove lo consentiva un po' l'olio - ma non dappertutto perché dove c'è la nebbia l'olio non viene bene, però c'è il posto più alto - quindi c'è tutto. Allora questa famiglia poteva vivere molto bene, lavorava la terra, attrezzata, poi c'era, accanto, piccole capanne, dove c'era il fieno e la stalla. Poi gli a… tutti gli attrezzi naturalmente: l'aratro, queste cose qui. E quindi, questa famiglia viveva bene perché c'era un po' di tutto, loro non andavano mai al supermercato - perché non c'erano - neanche in bottega. Facevano il pane da sé, il vino da sé, la frutta, gli ortaggi, tutto patate, fagioli, queste cose qua. E quindi, c'erano diverse scu… - siccome era grande la… la proprietà - ogni otto e… - cinque-sei ettari - veniva una casa colonica. Allora, il punto è questo: la mano di questo signore architetto era una mano pregiata, qualificata, per cui anche le case le faceva su quello che… si basava sull'attività di queste famiglie. Quindi la loggia, perché mettevano anche ad asciugare delle cose, non so: la frutta , le mele, le castagne. Le torrette, lo stesso. Poi, queste… loggiato sotto per scaricare i buoi, per scaricare il raccolto e quindi la mano di questa… c'era bravura, c'era la proporzione, capisci, - nell'architettura tutto è la proporzione - l'equilibrio dei… delle cose. Sei riuscita a trovarla? Va bene, sì. Gli oc…chiali? Grazie, grazie. Questo è stato un po' un <em>hobby</em> per me, lei dice: “Che cosa?”. È stato un po’ un <em>hobby</em> per me perché un po' ho preso da mio padre questa passione. E allora ho restaurato tutto, perché c'è stato un cambiamento, da agricola è diventato posto residenziale.

Attività di riordino

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