Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e ordina correttamente le frasi.
Stefano Totoro: [00:55:40] Ha avuto mai proposte lei… da parte di politici?
Vittorio Ghisolfi: [00:55:43] Ah, figuriamoci… sempre… Solo qui… solo qui… solo qui… solo qui…
Stefano Totoro: [00:55:46] Se ne è sempre tenuto alla larga.
Vittorio Ghisolfi: [00:55:50] Sia come sostenitore che come candidato... In 60 anni, sa, passa parecchio.
Stefano Totoro: [00:56:00] Si considera un sopravvissuto?
Vittorio Ghisolfi: [00:56:02] Beh, mi considero, sì… mi considero, sì, un sopravvissuto, nel… nel settore della chimica sicuramente. Sa, tenga presente che in Italia la chimica è andata allo sfascio… ma la chimica generalista è scomparsa in tutta Europa. Le grandi aziende chimiche tutte… anche i tedeschi, i famosi quattro… quattro… diciamo, figli della EG: <em>Farben</em> di… di allora, <em>Bayer</em>, <em>Basf</em>, <em>Hoechst</em> e se… la <em>Hoechst</em> non esiste più, eh. La <em>Bayer</em> fa farmaceutici, la <EM>ICI</EM> inglese - la famosa <EM>ICI</EM> - non c'è più, non… la <em>Rhône-Poulenc</em> in Francia non c'è più, la <em>Axo</em> in Belgio... Cioè, quelli che andavano… che facevano dal fertilizzante al farmaceutico, non ci sono più. Quindi, la chimica come tutti… tutti gli altri prodotti è diventata un prodotto sofisticato per ogni settore. Per cui, ci siamo divisi un po' tutti, polimero per polimero, prodotto per prodotto e ognuno c’ha da fare, da dire, a mantenere la posizione su quel settore, quel segmento molto piccolo, il resto.... E quindi… tutta questa gente qua - che io ho conosciuto… - gente da potenti a potentissimi sono completamente scomparsi, in questo momento. Ci sono… c’è... c'è la chimica mondiale che è… che è sicuramente.... Quindi io non ho più questi contatti, che hanno i miei figli, ma gli orientali, tutti gli orientali, da… dal… dagli arabi, a… agli indiani, ai cinesi eccetera, che sono… che sono… non più la nostra colonia te… che… tecnologica - dove si vendevano, fino a pochi anni fa - adesso sono loro, eh, che hanno… In India, in particolare - noi lo abbiamo sperimentato con la nostra società di ingegneria - ma ci sono delle università che valgono tranquillamente le grandi università nostre, non solo quelle italiane, ma quelle inglesi, quelle americane. E hanno il numero, sa. 500.000 ingegneri all'anno cinesi, saranno magari un po' ingegneri così così, però son 500.000. L'uno per mille, sa, sono perso… già persone, ogni anno, che arrivano eccezionali. I matematici e i chimici indiani sono… sono… strabilianti...
Stefano Totoro: [00:58:43] Una minaccia?
Vittorio Ghisolfi: [00:58:44] Più che una minaccia, un'opportunità. Sa… certi lavori noi non dobbiam… non possiam più farli, no, gli americani l'hanno scoperto prima, noi lo scopriamo dopo. D'altra parte, noi siamo arrivati in India perché… seguendo i nostri a… amici della <em>DuPont</em> - americani - tutta la parte di ingegneria di dettaglio - sa ne… ne… ne… negli impianti chimici c'è… l'ingegnere di base, che è quello che… per fare il prodotto, ma poi c'è quella… immensità di tubi, vasche, pompe, eccetera, che quando si vedono tutti dentro… dentro un… uno stabilimento, non sembra, ma sono… sono centinaia o migliaia di chilometri. Ecco, tutta l'ingegneria di dettaglio che cioè… mettere tutte queste cose che… in modo che abbiano una certa razionalità per l'accesso eccetera - che non passino davanti alle porte eccetera - sono milioni di ore di… di lavoro. Noi le abbiamo fatte fare in India - allora non c'era neanche… il sistema <em>Internet</em> che c'è adesso - avevamo comprato due linee… due linee dedicate e loro lavoravano lì e il <em>plotter…</em> stampava a Tortona come se fossero nella… nella… nel… nello studio… nell'ufficio di fianco e quindi abbiamo incominciato ad apprezzarli, al punto che… che adesso li abbiam comprati - quindi erano di proprietà della <em>Mitsubishi</em> – li abbiam comprati anni fa.
