Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e ordina correttamente le frasi.
Stefano Totoro: [00:58:25] E invece lei è molto legato ad esempio, a Firenze, alla sua città…
Sergio Giunti: [00:58:25] Io sono molto legato a Firenze, la mia città. Anche se fare l'editore a Firenze è più difficile che farlo a Milano, evidentemente.
Stefano Totoro: [00:58:34] Perché è una realtà più piccola o… o perché?
Sergio Giunti: [00:58:36] Perché, sa, la casa editrice ha bisogno di… molto bisogno di <em>me</em>... È un <em>media</em>, ma ha bisogno dei <em>media</em>, eh? Ora lei è molto gentile se è partito da… è partito da Milano ed è venuto a Firenze. Ma insomma se io fossi stato a Milano forse di interviste ne poteva fare due. Ha capito? Il fatto di essere a Firenze dove praticamente non c'è televisione… anche i giornali non sono giornali nazionali, dove… non c'è il cinema, capito? Ma… ma… ma… mancano… mancano i <em>media</em> a Firenze.
Stefano Totoro: [00:59:18] Non lo dica a me, perché io vorrei tanto vivere a Firenze, ma purtroppo è per il lavoro...
Sergio Giunti: [00:59:21] Eh, appunto. Lei fa il giornalista non può vivere a Firenze. E noi…
Stefano Totoro: [00:59:26] O, rifletto, insomma…
Sergio Giunti: [00:59:28] Lei fa il giornalista e non può vivere a Firenze. Io ho bisogno di giornalisti - televisivi o co… - e naturalmente...
Stefano Totoro: [00:59:36] Non ce l'ha.
Sergio Giunti: [00:59:36] Qui non ci sono, capito? Anche quando devo andare in conferenza stampa, bisogna chiedere per favore o sennò andare, spostarsi...
Stefano Totoro: [00:59:44] Farla a Milano.
Sergio Giunti: [00:59:45] Farla a Milano, però ha capito, se la fo in una sala di Milano o di Roma, non ho l’impatto che se la fo qui, mi sembra, no? Che dice?
Stefano Totoro: [00:59:55] Certo.
Sergio Giunti: [00:59:56] È un’altra cosa.