Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e indica se l'affermazione è vera o falsa.
Stefano Totoro: [00:00:34] Come si diventa imprenditori?
Loris Meliconi: [00:00:37] Mah… moltissime volte, nel caso mio… per caso. Per il semplice motivo, che… vengo dal calcio - ho giocato 14 - 15 anni il <em>football</em> - e naturalmente, quando ho visto che non potevo varcare la soglia della serie A, dovetti pensare… ero costretto… riprendere il lavoro. Riprendendo il lavoro - cosa succede? - succede che devo studiare un mestiere. E… studiando in vari mestieri, girando un po’ il mondo, qua e là, ho visto tanti prodotti che mi potevano rendere curiosità. E tra questi, uno dei primi fu proprio il portapane, che in una partita amichevole, fatta in Germania, io vidi un… un prototipo di questo prodotto e pensai che in Italia non c'era. Allora nel frattempo che giocavo, a quell'epoca giocavo nella Pistoiese, in C1...
Stefano Totoro: [00:01:32] In che anno?
Loris Meliconi: [00:01:32] ...nel ’60… ‘58-‘60, più o meno.
Stefano Totoro: [00:01:39] Quindi, lei aveva...
Loris Meliconi: [00:01:39] 28 anni, 27. Avevo fatto un piccolo provino alla Fiorentina, il quale quando impararono che avevo 27 anni, ero… ero diventato - per quell'epoca - anziano, e lì mi acquistò la Pistoiese, invece. E niente, in questa maniera cominciai a studiare il prodotto. Il prodotto che cominciai a studiare, fu questo portapane, avendolo visto, come le dicevo prima, in Germania. Lo dovetti ideare all'italiana, perché là era fatto veramente molto… diciamo pesante… colori forti. Io venni a casa e studiai di fare il portapane con tante… diciamo così… decori, colori… una certa vivacità. Il quale, questa vivacità fece sì che potevo fargli dei <em>composé</em>. Cioè, anche una serie di barattoli da cucina o un... Addirittura, studiai una pattumiera decorata, che a quell'epoca ancora proprio non esistevano. Così, avevo fatto diciamo un tris, che era: portapane, pattumiera, barattoli, ed ebbe un grosso successo. Basta dire che, l'anno dopo, che dovevo tornare su a Pistoia, gli dissi che non ci andavo più, perché guadagnavo di più a lavorare, e finii presto, 29 anni… 30, più o meno.
