Leggere il testo ed inserire le parole mancanti.
Attività di Cloze
Un'altra poesia, […] - di quell'epoca lì, siamo ‘42 sempre - si intitola "Cena di Pasqua". È la di Pasqua ebraica – "Pesah" – ed è una poesia a tengo molto perché l'ho, in pratica, copiata, ricopiata, l' trascritta quando, molti anni più tardi, ho "Il giardino dei Finzi Contini". Anche lì c'è cena di Pasqua […] che si svolge a casa poeta […]. E […] insomma, questa poesia qui, "Cena di Pasqua", è cara per infinite ragioni, come si ben immaginare […], ma per questa anticipazione […] di vent'anni - siamo ’42 - la Cena di Pasqua dei "Finzi Contini" ho scritta intorno al ’60 […] e quindi è evidente mi sia cara. […] Ah, volevo anche dire un' cosa, una cosa […] su cui tornerò fra po’: che, in sostanza, per me […]non sostanziale differenza - c'è una differenza formale, è evidente, insomma, no? La prosa la prosa e i versi sono i - ma la sostanza, lo spirito che sta dentro […] i miei in prosa è identico a quello che sta dentro i libri in versi.