Leggere il testo ed inserire le parole mancanti.
Attività di Cloze
Io, compiuti gli studi, […] insieme agli studi avevo portato una bella esperienza radiofonico-teatrale. Per cui, con la laurea tasca, dovendo decidere della mia vita perché non c'era scherzare […] - ancora la mia famiglia stava uscendo dalle traversie tanti anni di difficoltà […] - […] son venuto a Roma, proprio fare il punto della situazione e saper avrei potuto fare. E ho trovato delle persone non dimenticherò, chiaramente, e una di queste Guglielmo Morandi, allora direttore della compagnia di prosa di "Radio Roma", che ha coltivato come un fratello minore. Ripeto, questa persona non dimenticherò mai perché a lui devo anche un certo modo essere rigoroso nello studio delle cose mi vengono sottoposte, un certo modo di sottoporre i ragazzi che oggi un po' meno abituati a certi sacrifici, a certe sofferenze parole, sulle interpretazioni, sulle intenzioni. E beh, tanto che sono arrivato a dire che quello che io oggi sono l' imparato, in massima parte, vicino ai microfoni radio e poi del doppiaggio. Perché il microfono ti porta una interiorizzazione così tanto profonda, così tanto accurata e tanto mortificante di certi eccessi psicologici, che, a andare, affina il gusto, affina la fantasia.