Leggere il testo ed inserire le parole mancanti.
Attività di Cloze
Il piccolo avvenimento è questo: incontrai, corso Umberto, Renato Guttuso - questo l'ho anche scritto occasione della recente scomparsa del pittore - con Guttuso degli amici fraterni anche se non ci vedeva molto spesso. Lui aveva disegnato i costumi lo spettacolo mio, il primo spettacolo importante […] che "Madre Coraggio e i suoi figli" di Brecht, fatto Roma. In quell'occasione io ero stato nel studio, lui mi aveva spiegato il suo di dipingere, mi aveva fatto vedere i suoi quadri, parlato di pittura in genere. Insomma, tra noi c'era rapporto abbastanza simpatico e quando ci incontravamo ognuno due si precipitava addirittura nelle braccia dell' con abbracci fraterni e: “Bisogna che ci vediamo”, “Telefonami”, “Ti telefonerò”, “ vanno le cose”, eccetera eccetera, i discorsi soliti che fanno fra persone che si conoscono, si stimano e apprezzano vicendevolmente. Camminavo per il corso - stavo dicendo - e vedo venire di me Renato Guttuso: il primo moto istintivo fu quello andargli incontro allargare le braccia e abbracciarlo, però vidi che il viso era diventato come di pietra, i suoi occhi guardavano mia direzione ma come se io fossi trasparente, guardavano oltre . Forse guardavano qualcun altro, o forse voleva - come suppongo - farmi che non aveva nessuna intenzione di salutarmi.