Leggere il testo ed inserire le parole mancanti.
Attività di Cloze
Tornai in Italia, andai a parlare la Magnani, che naturalmente rifiutò, rifiutò probabilmente perché dirigevo il dramma, perché ne avevo i diritti, quindi sarebbe sciocco che non approfittassi della situazione, ma rifiutò credo soprattutto gli chiedevo in fondo di fare il ruolo di donna che doveva avere intorno ai 50 anni. Tant'è vero a un certo punto, con una sincerità che non era fra le qualità, ma che era insopprimibile per il suo modo[…] di esprimersi disse: "Lucigna’, ma ti pare possibile che io faccia madre?". Secondo me non era impossibile, volevo dirgli che era il mio ideale, ma non glielo dissi, mi limitai a mandare telegramma a Brecht dicendogli che la Magnani degli altri impegni, che purtroppo avrebbe potuto ma molto in là e che io, invece, avevo fretta di mettere scena questo spettacolo. Lo feci con altri attori, la protagonista Cesarina Gheraldi e insieme c'erano Renzo Giovampietro, Mario Milita, Sergio Tofano, faceva il cappellano, Gaetano Verna che era il cuoco e Franca Maresa, che la ragazza muta. Era […] la mia prima esperienza professionale romana, perché altre cose erano accadute a Firenze.