Leggere il testo ed inserire le parole mancanti.
Attività di Cloze
Una vita, la sua, che raccoglie tutta attorno a un grumo doloroso di esperienza, ad fatto centrale ed epifanico, narrato nelle pagine, indimenticabili tensione morale, di "Il mondo è una prigione". I giorni reclusione a via Tasso, a "Regina Coeli", la paura, la presenza morte, l'uscita dall'isolamento interiore e la scoperta, spezzate sbarre della prigione del cuore, di una dimensione della propria esistenza condividere con gli altri. Con il suo romanzo recente, "Il nome delle parole", uscito nel 1984, Petroni voluto, senza schermi e dimesso ogni riserbo, ricapitolare ancora una la sua storia. Non solo, con questo libro ha fornito una ulteriore chiave di lettura di la sua esperienza umana e letteraria, una chiave apre sulla dimensione più privata: dall'infanzia difficile Lucca, costretto ad abbandonare gli studi per lavorare bottega di scarpe paterna, ai primi passi indipendenti a Firenze, in ai nuovi amici, al bar delle Giubbe Rosse, con primi riconoscimenti, le prime pubblicazioni sulle riviste letterarie, prime esperienze sentimentali; poi a Roma con il rifiuto fascismo, la tragedia della Seconda Guerra, la liberazione, la conquista di proprio territorio sereno di affetti familiari, di sicurezza professionale, di impegno politico.