Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e scegli la risposta giusta.
Elio Filippo Accrocca: [00:17:43] E potrei continuare ma sono pagine, appunto, di quel periodo e, in parte, qualcuna di queste pagine, anche si… si riallaccia alla mia origine corese, cioè alla provincia da cui provenivo. Ce n'è una.
Ho visto stagioni tramutare
sui campi della tua casa,
il fango diventare polvere ai greti,
le zolle germogliare orzo e serpi.
Estate, stagione di passanti
che lasciano fumo alle spalle arse
e polvere sollevano ai carretti.
E' tempo di tornare da mio padre,
non posso restare quassù
dove tutto è intatto. Bisogna
che torni alla contrada Mannarina
dove rami germogliano frutta
con foglie d’olivo.
Che importa se non avrò
la casa d’anteguerra?
Sulla mia terra il vento ha seminato
fili di morte, gli uomini lasciarono
mine tra i solchi, ho paura
di battere le redole dei boschi.
Mi siederò alla soglia della stalla,
attenderò che l'anitra selvaggia
si spiumi sopra il tetto.
È là che tornerò, dove
nasceranno agavi sui morti
sepolti fra i detriti dei cavalli.
Eccetera. Dunque, questo volume comprende, come dicevo, le… le prime sezioni del mio lavoro, e… così… sezioni che riuniscono la mia esperienza romana e la mia origine di provincia.