Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e ordina correttamente le frasi.
Elio Filippo Accrocca: [01:00:19] Un'altra pagina inedita, che andrà a confluire in un volume di prossima edizione, forse lo intitolerò Contromano… Contromano, o Controcorrente, Controsenso, oppure Contro-umano, chi lo sa. Ha per titolo Due chiacchiere.
Non calcoli il passaggio dei girini, non tieni il conto di chi transita, ignori nomi e risse, con un sondaggio di chi vuole coinvolgerti al tramonto. Non ti arrendi alle comode celebrazioni, non commemori i giorni più lunghi, non esibisci all'insegna del kolossal la tua feriale Normandia. Al massimo potrei riunirti accanto qualche viso superstite, irrisoria compagnia di gente silenziosa come te, che sì e no potrebbe trovare un acquirente tra l'usato. Sei capolista solo della tua ombra, non fai corrente, tu non cambi maglia, non ti alleni nel salto della quaglia, non prendi rincorse, non sei curiosità della natura, non hai la voce di balene o delfini, non accendi interessi nei Contini, nei Quilici e Moscati della letteratura. Per il taglio all'inflazione, tra gli altri accorgimenti, t’hanno troncato le mani, ora non resta che ti estraggano persino dagli utenti. Caduta rapida del dollaro, dice il giornale radio del mattino, sui mercati internazionali. Ma tu, come la lira, babuino, sei già sdraiato e non su due guanciali. Nemmeno di straforo, una pietraccia come te potrebbe ottenere il rialzo dell'oro. Circa il problema dell'occupazione, due milioni di posti, a dire poco, nel prossimo decennio, dice De Michelis, stai tranquillo che prima o dopo - non lo dicono soltanto le carte - ce ne sarà uno pure per te da qualche parte. Che resterà mai della tua malandata mezza suola? Il nome a qualche vicolo, se vuoi, sarebbe già grasso che cola, meglio due chiacchiere tra noi, ma da sveglio.