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Intervista a Guglielmo Petroni (rispondi alle domande)

Comprensione scritta B1-B2

LA LETTURA DI ALCUNE POESIE

Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e ordina correttamente le frasi.

Guglielmo Petroni: [00:49:47]

E con le braccia stanche,
toccando del paese ogni confine,
carezzando i profili alle colline
per lento gioco d’ozio
o per angoscia, per tedio,
aspettando che cada
un altro giorno,
fermi alle soglie scosse.
Ma poi, qualche finestra tacita
s’apre mentre vien la notte,
qualche lume tenero s’appende
in mezzo al buio. C'è ancora una
finestra in questo mondo, poi
dopo rotolata una stagione,
una voce di sera perse un canto
e s’affacciò la luna. Fragile il vento
a fecondar rivenne
un campo, un orto breve
e la neve su’ monti
si disciolse e tornarono
l'acque nei torrenti.
E poi durante il crescio d’un mattino,
un uomo venne a camminare nei campi
strappando le gramigne, ardendo un fuoco.
Stanotte è stata udita alta una voce,
era un canto di noia di una madre,
forse era nato un altro.

Ma ribelle è tuttora questo core
e ribelle alla vita questo piombo
che pesante ed impuro
scorre vivo d’umori nelle vene
e di tormenti in sé trascina i germi
e di ricordi amari lega i giorni.
Non so se serve ancora
alzar gli occhi e guardare
delle perfetti notti il volto freddo,
l'indifferenza dolce della Luna
che ritorna da sempre e mai non muta.
E serve forse ancora sapere che la Terra
si colora e che i profumi addensano
del loro olezzo l'aria? Però,
quel silenzio turchino
ed il crescer lento
d’erbe e stinti fiori,
docile il vento della pianura
posero sulle soglie dei ricordi,
di cui le stanze popolaron l'ombre.
Infine, una mattina, un fischio lungo
balenò nell'aria,
lento sui poggi passò un treno
e i bimbi volsero gli occhi troppo neri,
le pupille pungenti all'orizzonte
dove un convoglio dileguava a stento.
Forse l'uomo non è
ancora stanco e
forse tornerà docile e lento
a curvare la schiena
sul suo campo.

Guglielmo Petroni: [00:52:16] Una lettura spaventosa! Poi non le ricordo più le le… è come se la leggessi per la prima volta.

Paola Montefoschi: [00:52:22] Eh, certo certo. Eh lo credo.

Attività di riordino

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