Leggi il testo della trascrizione del frammento dell'intervista e scegli la risposta giusta.
Roberto Rossetti: [00:32:35] Ecco, volevo richiedere… fare un salto indietro: la Signorina Snob. Io rammento che era una… in una… in una trasmissione che si ripeteva più volte, era proprio un numero fisso. Ecco, se vuole rammentare quei tempi e ricordare, anche un po' con l'impostazione della voce, qualche cosa sarebbe estremamente...
Franca Valeri: [00:32:59] Sì, la Signorina Snob è nata occasionalmente perché - io lo cito spesso in un mio spettacolo - io dovevo andare a Parigi con Bonucci e Caprioli in una prima… una prima volta ma loro non mi conoscevano molto bene e non avevano molta fiducia di tirarsi appresso questa ragazza. Allora Caprioli mi presentò a un dirigente della RAI e disse: “Questa ragazza sa fare degli sketch molto… dei personaggi molto divertenti però è una che non ha intenzione di fare l'attrice… ricca…” – tutte balle che raccontava lui con il suo napoletano eccetera - e allora questo signore fu molto incuriosito e mi scritturò subito per questa ragione ha pensato su…: “Me l'accaparro io”. E così il… il trucco è riuscito e io ho fatto la Signorina Snob in una trasmissione che si chiamava Zig Zag, ecco, nella quale questo personaggio... La cosa curiosa è che dopo due trasmissioni al massimo questo personaggio è diventato nazionale, è esploso, come successe anche per Sordi e… ricordo - lo posso anche citare - che l'inizio era sempre: “Pronto? Ciao Stellin, come stai? Sono… sono distrutta, sono stata alla Scala, sono stata al golf” cominciava così e il personaggio raccontava però dei fatti della settimana - ecco questo interessava anche al pubblico - con delle battute tipo: “Stamattina non posso venire perché ho il funerale, ho il funerale del marchesone. Sì è andato, perciò… Pazienza è andato… Senti, ma vieni anche tu, gli fai piacere!” e così, insomma… tutte queste cose buffe. Poi magari c'era stato un matrimonio celebre allora lei raccontava che c'era andata, c'era stata la prima della Callas e lei raccontava che c'era andata. Ecco un altro personaggio che vorrei citare perché siamo state amiche ed era una donna straordinariamente affascinante sulla scena, perché era una grande… grande prima donna, e nella vita perché era un'amica tenerissima, gentile. Questo cane che russa si chiama Aroldo, dall'opera di Verdi, naturalmente!
Giovanna Lenzi Pastore: [00:35:28] Per stare in tema.