Leggete queste parti dell’intervista di Carlo Belli e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Intervistatore: Torniamo alla tua pittura, Carlo: perché la pittura non ha avuto grandi riscontri critici, secondo te?
Carlo Belli: Perché evidentemente non un pittore.
Intervistatore: Sei convinto tu questo?
Carlo Belli: Eh, sì.
Intervistatore: No, nell'intimo, io voglio sapere.
Carlo Belli: Ma intimo il fatto che io ogni tanto mi metto dipingere, segno evidente che c'è dentro un flusso che spinge a fare questo, eh? Ma messa questa pittura fuori, al giudizio, vede che non vale niente o poco poco.
Intervistatore: Ma […] per esempio c'è l'ultima mostra - mi pare all'Editalia, no? Che abbiamo vista - quando tu te le sei riviste - e tu sai questo è sempre importante per un pittore - invece che vederle casa, le hai viste attaccate sui muri di galleria, che verifica hai fatto?
Carlo Belli: Che alcune erano, sembravano, molto belle; altre meno, ma alcune e alcuni quadri belli, fatti con intelligenza e amore.