Leggete queste parti dell’intervista di Carlo Belli e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Carlo Belli: […] Le Corbusier a certo punto inventò il modulor. Con questo modulor, faceva cose orrende. […]
Intervistatore: Mi fa sorridere questo fatto, Carlo: tu nominando Le Corbusier. Tu devi sapere, che abbiamo finito registrazione precedente con un aneddoto che ci raccontato Sartoris, proprio su Le Corbusier, quindi sembra un destino chiudiamo tutte queste nostre chiacchierate con Le Corbusier.
Carlo Belli: Fatto sta viene Le Corbusier e vuole andare a Venezia e fare ospedale.
Intervistatore: Sì, certo.
Carlo Belli: Io mi metto in agitazione e scrivo otto articoli contro mio amico Le Corbusier perché col modulor - poi vi dirò che è - avrebbe fatto un disastro sulla laguna, disastro eh? Un casermone.
Intervistatore: Non era un casermone, ci i progetti, come tu sai.
Carlo Belli: Eh beh, sì.
Intervistatore: Vogliamo litigare e finire litigando?
Carlo Belli: Fatto sta che andai Venezia […] con l'impegno di proibire cosa [...]. Vado al Florian e sento uno che abbraccia: "Alors donc, comment cher Belli!"
Intervistatore: Ed Le Corbusier.