Leggete queste parti dell’intervista di Carlo Belli e completate con le parole mancanti. Non importa se non completate tutto. Poi ascoltate il sonoro corrispondente per controllare quello che avete scritto. Fate attenzione: nel sonoro ci sono più parole che nel testo, cercate solo quelle che vi interessano.
Attività di Cloze
Intervistatore: Certo, certo, molto giusto. E qui, questo proposito, io mi ricordo un'altra tua frase tu ripeti spesso, quando dici che: “Unico mezzo capire l'arte è la poesia”.
Carlo Belli: Ah, certo, ma non parlo poesia, così, del Giusti. Parlo della poesia. Di questo flusso impalpabile, incredibile che entra animo dell'uomo e gli capire e vedere cose straordinarie: questa è poesia.
Intervistatore: Dimmi un' cosa: e questa poesia su te pittore, che è aspetto sul quale invece tu, da buon timido, non parli quasi : mostre tue da contare sulle dita no? Se ne vista pochissimo in giro della tua pittura, ecco vediamo quando veniamo qui a casa tua. Che cosa cercato con la pittura?
Carlo Belli: Ho cercato una poesia forme, una poesia forme, perché anche la forma ha poesia, ha una sua poesia, eh.
