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Cattaneo, Elena - 2024

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INFORMAZIONI

 Metadati Dublin Core

DC.TitoloCattaneo, Elena - 2024
DC.SoggettoItalia / Interviste / 1950-1980
DC.DescrizioneElena Cattaneo, farmacologa, biologa, senatrice a vita, professore ordinario all'Università degli Studi di Milano e direttrice del Laboratorio di Biologia delle cellule staminali dell'Università di Milano. L'intervista inizia con una riflessione sul significato della scienza, definita come un'impresa conoscitiva che sfida l'ignoto per raggiungere conquiste a beneficio dell'umanità. Cattaneo racconta il suo percorso professionale, partendo dagli studi in farmacia e dalla scelta di dedicarsi alla ricerca, una decisione che l'ha portata a trasferirsi negli Stati Uniti per lavorare al Massachusetts Institute of Technology (MIT). Cattaneo descrive le sue esperienze al MIT, evidenziando l'importanza dell'incontro con il suo mentore, Ronald McKay, che le ha aperto le porte al mondo delle cellule staminali. Un momento fondamentale nella sua formazione è stato l'incontro con Nancy Wexler, neuropsicologa e genetista impegnata nello studio della malattia di Huntington. Cattaneo descrive l'impegno di Wexler per la ricerca del gene responsabile della malattia, sottolineando la sua capacità di coniugare rigore scientifico e attenzione agli aspetti umanitari. Wexler ha dedicato la sua vita a dare voce alle persone affette dalla malattia di Huntington, combattendo la discriminazione e lo stigma sociale. L'intervista affronta poi il "caso Stamina", un episodio che ha segnato profondamente il rapporto tra scienza, media e opinione pubblica in Italia. Cattaneo ricorda il suo impegno in prima linea per contrastare il "metodo Stamina", sottolineando l'importanza di difendere il metodo scientifico e la necessità di un dialogo trasparente tra scienza e società. Infine, Cattaneo riflette sulla sua nomina a senatrice a vita da parte di Giorgio Napolitano, evidenziando il ruolo della scienza nella democrazia. Sottolinea l'importanza di un legame biunivoco tra diritti e doveri, in cui la scienza contribuisce ad arricchire il patrimonio di conoscenza della comunità e la politica garantisce la libertà di ricerca. Cattaneo conclude con una riflessione sulla pandemia di COVID-19, un evento che ha messo in luce l'importanza della ricerca scientifica e la necessità di investire nella conoscenza per affrontare le sfide del futuro.
DC.EditoreIstituto Centrale per i beni sonori e audiovisivi
DC.ContributoreRosa Polacco (intervistatore) / Elena Cattaneo (intervistato)
DC.Data2024-04-24
DC.TipoAudio
DC.Formato02:00:59
DC.IdentificatoreICBSA:DDS2080854
DC.Fonte1 file (wav) (2 h 59 s)
DC.LinguaItaliano
DC.Relazionehttp://cloud.sbn.it/opac2/DDS/dettaglio/documento/DDS2080854

 Metadati MPEG-7

TitoloCattaneo, Elena - 2024
RiassuntoElena Cattaneo, farmacologa, biologa, senatrice a vita, professore ordinario all'Università degli Studi di Milano e direttrice del Laboratorio di Biologia delle cellule staminali dell'Università di Milano. L'intervista inizia con una riflessione sul significato della scienza, definita come un'impresa conoscitiva che sfida l'ignoto per raggiungere conquiste a beneficio dell'umanità. Cattaneo racconta il suo percorso professionale, partendo dagli studi in farmacia e dalla scelta di dedicarsi alla ricerca, una decisione che l'ha portata a trasferirsi negli Stati Uniti per lavorare al Massachusetts Institute of Technology (MIT). Cattaneo descrive le sue esperienze al MIT, evidenziando l'importanza dell'incontro con il suo mentore, Ronald McKay, che le ha aperto le porte al mondo delle cellule staminali. Un momento fondamentale nella sua formazione è stato l'incontro con Nancy Wexler, neuropsicologa e genetista impegnata nello studio della malattia di Huntington. Cattaneo descrive l'impegno di Wexler per la ricerca del gene responsabile della malattia, sottolineando la sua capacità di coniugare rigore scientifico e attenzione agli aspetti umanitari. Wexler ha dedicato la sua vita a dare voce alle persone affette dalla malattia di Huntington, combattendo la discriminazione e lo stigma sociale. L'intervista affronta poi il "caso Stamina", un episodio che ha segnato profondamente il rapporto tra scienza, media e opinione pubblica in Italia. Cattaneo ricorda il suo impegno in prima linea per contrastare il "metodo Stamina", sottolineando l'importanza di difendere il metodo scientifico e la necessità di un dialogo trasparente tra scienza e società. Infine, Cattaneo riflette sulla sua nomina a senatrice a vita da parte di Giorgio Napolitano, evidenziando il ruolo della scienza nella democrazia. Sottolinea l'importanza di un legame biunivoco tra diritti e doveri, in cui la scienza contribuisce ad arricchire il patrimonio di conoscenza della comunità e la politica garantisce la libertà di ricerca. Cattaneo conclude con una riflessione sulla pandemia di COVID-19, un evento che ha messo in luce l'importanza della ricerca scientifica e la necessità di investire nella conoscenza per affrontare le sfide del futuro.
ProduttoreIstituto centrale per i beni sonori e audiovisivi
IntervistatoreRosa Polacco
IntervistatoElena Cattaneo
LuogoRoma
Data2024-04-24
GenereIntervista
FormaSerie
SoggettoItalia / Interviste / 1950-1980
Linguait-IT
Durata02:00:59
Descrittore DC | Descrittore MPEG-7